Confezionamento a Temperatura Controllata

Confezionamento a Temperatura Controllata

Ultimamente il mercato del confezionamento di alcune specifiche tipologie merceologiche, in particolare le categorie farmaceutiche e cosmetiche oltre, naturalmente, ai prodotti di genere alimentare, ha avviato una importante trasformazione delle “regole” in uso per il proprio packaging introducendo l’utilizzo del confezionamento a temperatura controllata tramite il ricorso a soluzioni innovative.

I prodotti appartenenti a queste categorie hanno un ruolo fondamentale nella vita quotidiana di tutti noi e diventa quindi imprescindibile, la necessità di garantire l’integrità e l’efficacia del prodotto confezionato; pensiamo ad esempio ai prodotti biologici, o ai medicinali come l’insulina e ad altri composti farmaceutici salvavita.

Ma cosa si intende per “confezionamento a temperatura controllata”?

Il confezionamento a temperatura controllata si identifica in soluzioni di imballaggio specializzate, progettate per mantenere un intervallo di temperatura specifico del prodotto durante il trasporto e lo stoccaggio.

Nelle suddette categorie merceologiche, i prodotti lavorati sono altamente sensibili alle variazioni della temperatura e, conseguentemente, il mantenimento corretto della stessa ad un livello costante garantisce che venga mantenuta l’integrità, l’efficacia e la sicurezza del prodotto confezionato.

La tecnologia di confezionamento utilizzata nella catena del freddo deve assicurare che durante il trasporto e l’eventuale stoccaggio fino alla consegna finale al cliente, i prodotti rimangano sigillati ed entro un appropriato intervallo di temperatura (generalmente da 2°C a 8°C per articoli refrigerati o -20°C e inferiore per prodotti congelati).

Ovviamente, per garantire quanto sopra, l’imballo da utilizzare deve essere adeguatamente progettato e realizzato con l’utilizzo di specifici materiali e componenti; la chiusura della confezione deve poter garantire l’impossibilità di apertura; nonostante le temperature esterne, materiali isolanti e biodegradabili sono utilizzati per creare isolamento termico con lo scopo di garantire un mantenimento ottimale della temperatura e, nuovi componenti refrigeranti vengono poi impiegati per fornire energia di raffreddamento alla confezione.

Tutto ciò risulta estremamente corretto ma pericolosamente esposto all’insuccesso se non viene assicurato il controllo della temperatura: come spesso avviene, è l’ultimo tassello di una catena ad essere fondamentale per la chiusura del cerchio…..

Se per la chiusura della confezione è ormai assodato che l’utilizzo di nastro WAT è la soluzione che garantisce l’imballo da qualsiasi problema (a differenza del nastro plastico, il nastro WAT può essere utilizzato in ambienti freddi garantendo chiusura, antieffrazione e smaltimento in unica soluzione con l’imballo) il monitoraggio della temperatura diventa un elemento essenziale per prevenire che i prodotti divengano inutilizzabili o addirittura estremamente dannosi e pericolosi per il normale utilizzo.

Per questo delicato punto finale, EVi® propone Safe Shipping Solutions Program mediante l’introduzione di semplici soluzioni che possono indicare, registrare e/o monitorare alcuni parametri fondamentali per l’arrivo a destinazione dell’imballo integro.

Utilizzando semplici indicatori di temperatura monouso è possibile conoscere istantaneamente quando la temperatura di una spedizione ha superato un livello inaccettabile e per quanto tempo. Questa soluzione prevede anche la possibilità di verificare maggiori dettagli fornendo un registro completo dei dati relativi alla temperatura durante la spedizione.

Alzando il livello di controllo delle temperature, con una soluzione che prevede un allarme in tempo reale, è possibile conoscere “just in time” quando la temperatura di una spedizione è inaccettabile e potrebbe causare il deterioramento del prodotto. La cronologia del viaggio insieme alla posizione dell’allarme vengono visualizzate su Cloud.

Il ventaglio di queste soluzioni “intelligenti” sta diventando una tendenza importante nel settore perché, di fatto, assicura forniture trasparenti e a prova di manomissione.

Per concludere, possiamo affermare che notevoli opportunità di investimento e sviluppo aziendale sono indubbiamente possibili considerando che lo specifico mercato della catena del freddo si sta indirizzando ad una crescente domanda e vuole garantito il mantenimento di sicurezza ed efficacia dei prodotti sensibili alla temperatura, dal momento di uscita dalla specifica linea di produzione fino al loro utilizzo finale.

Se di interesse, in EVi® disponiamo di prodotti semplici e ingegnosi che aiutano a rendere operativamente possibile l’argomento trattato.

info@evi-italia.com