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Sicurezza
Riduzione delle lesioni da movimento ripetitivo nelle stazioni di imballaggio

Le lesioni da movimento ripetitivo, come la sindrome del tunnel carpale, sono una preoccupazione comune per gli spedizionieri che gestiscono stazioni di imballaggio, in particolare, quando i colli da chiudere sono molti, hanno differente peso tra loro e alloggiano in scatole con dimensioni non uniformi.
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Queste lesioni da movimento ripetitivo, sono una delle cause più comuni per richieste di risarcimento da danni permanenti dovuti ad infortuni sul lavoro; costi che, oltre a gravare sull’economia dell’Azienda, hanno notevoli ripercussioni sociali.

Cosa possono fare gli spedizionieri, in particolare gli spedizionieri di e-commerce con alto volume, per prevenire questi infortuni sul lavoro?

Unendo la nostra esperienza realizzata sul campo e dibattendo con esperti del settore, abbiamo redatto queste interessanti considerazioni inerenti la sicurezza delle stazioni di imballaggio.

Perché queste lesioni sono così comuni tra i lavoratori delle stazioni di imballaggio?

La storia e i riliEVi pratici riscontrati valutando diversi centri di spedizione, indicano l'uso di pistole manuali per sigillare i pacchi come uno dei motivi scatenati di questi infortuni. In particolare, in ambienti con un alto volume di spedizioni, queste pistole a nastro portatili possono provocare molta usura su mano, polso e gomiti provocando l'abuso di un particolare muscolo o gruppo di muscoli; ciò provoca lesioni e infortuni che spesso trovano soluzione solo con un intervento chirurgico e lunghe degenze.

La preoccupazione per questi infortuni, è uno dei maggiori motivi che spingono a trovare una soluzione che porta all’uso di nastro WAT (nastro attivato dall’acqua) e dei relativi distributori come valida risposta.

In molti casi, il passaggio a dispencer con nastro WAT ha eliminano la maggior parte degli infortuni delle stazioni di confezionamento perché l’operatore non ha bisogno di tirare, spingere e strappare ripetutamente il nastro per chiudere l’imballo come fanno con una pistola a nastro portatile. I dispencer manuali o elettrici per nastri WAT, aiutano davvero ad eliminare patologie traumatiche e “la sindrome del tunnel carpale” nelle stazioni di confezionamento perché il loro utilizzo non richiede movimenti di forza ripetitivi nelle mani, nei polsi e nei gomiti degli operatori.


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